Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) - Tariffe 2013
UTENZE DOMESTICHE |
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Numero componenti del nucleo familiare |
Ka Coefficiente di adattamento per superficie |
Kb Coefficiente proporzionale di produttività |
Tariffa FISSA unitaria (€ al Mq.) |
Tariffa VARIABILE unitaria (€ a utenza) |
1 componente | 0,86 | 1 | 0,78093 | 63,09234 |
2 componenti | 0,94 | 1,6 | 0,85358 | 100,94774 |
3 componenti | 1,02 | 2 | 0,92622 | 126,18468 |
4 componenti | 1,10 | 2,2 | 0,99887 | 138,80315 |
5 componenti | 1,17 | 2,9 | 1,06243 | 182,96779 |
6 o più componenti | 1,23 | 3,4 | 1,11691 | 214,51396 |
Garage, cantina, box |
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annessi di domestiche 1 componente |
0,78093 | 0 | ||
annessi di domestiche 2 componenti |
0,85358 | 0 | ||
annessi di domestiche 3 componenti |
0,92622 | 0 | ||
annessi di domestiche 4 componenti |
0,99887 | 0 | ||
annessi di domestiche 5 componenti |
1,06243 | 0 | ||
annessi di domestiche 6 componenti |
1,11691 | 0 |
UTENZE NON DOMESTICHE |
||||
Categorie | Kc Coefficiente potenziale di produzione |
Kd Coefficiente potenziale di produzione |
Tariffa FISSA unitaria (€ a mq.) |
Tariffa VARIABILE unitaria (€ a mq.) |
Associazioni, biblioteche, musei, scuole (ballo, guida ecc.) |
0,61 | 5,65 | 1,49505 | 1,45561 |
Cinematografi, teatri | 0,46 | 4,25 | 1,12741 | 1,09493 |
Autorimesse, magazzini senza vendita diretta |
0,52 | 4,8 | 1,27447 | 1,23662 |
3A Aree esterne operative (escluse le attività somministrazione alimenti e bevande per cui viene fatto riferimento alla categoria dell’attività principale esercitata) |
0,52 | 4,8 | 1,27447 | 1,23662 |
Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi |
0,81 | 7,45 | 1,98523 | 1,91934 |
Stabilimenti balneari | 0,56 | 5,15 | 1,37250 | 1,32679 |
Autosaloni, esposizioni | 0,56 | 5,12 | 1,37250 | 1,31907 |
6A Ingrossi Alimentari | 0,56 | 5,12 | 1,37250 | 1,31907 |
6B Ingrossi Non Alimentari | 0,56 | 5,12 | 1,37250 | 1,31907 |
Alberghi con ristorante | 1,08 | 9,95 | 2,64697 | 2,56342 |
7A Agriturismi con ristorante | 1,08 | 9,95 | 2,64697 | 2,56342 |
Alberghi senza ristorante | 0,85 | 9,39 | 2,08327 | 2,41915 |
8A Case vacanze, affitta camere e agriturismi senza ristorante |
0,85 | 9,39 | 2,08327 | 2,41915 |
Carceri, case di cura e di riposo, caserme |
1,47 | 13,55 | 3,60282 | 3,49089 |
Ospedali | 1,7 | 15,67 | 4,16653 | 4,03706 |
Agenzie, studi professionali, uffici | 1,47 | 13,55 | 3,60282 | 3,49089 |
Banche e istituti di credito | 0,86 | 7,89 | 2,10777 | 2,03270 |
Cartolerie, librerie, negozi di beni durevoli, calzature, ferramenta |
0,92 | 8,45 | 2,25483 | 2,17697 |
14. Edicole, farmacie, plurilicenza, tabaccai |
1,44 | 13,21 | 3,52930 | 3,40329 |
Negozi di Antiquariato, cappelli, filatelia, ombrelli, tappeti, tende e tessuti |
0,86 | 7,9 | 2,10777 | 2,03528 |
Banchi di mercato beni durevoli | 1,34 | 12,27 | 3,28421 | 3,16112 |
Barbiere, estetista, parrucchiere | 0,98 | 9 | 2,40188 | 2,31867 |
Attività artigianali tipo botteghe (elettricista, fabbro, falegname, idraulico, fabbro, elettricista) |
0,74 | 6,8 | 1,81367 | 1,75188 |
Autofficina, carrozzeria, elettrauto | 1,07 | 9,8 | 2,62246 | 2,52477 |
Attività industriali con capannoni di produzione |
0,32 | 5,57 | 0,78429 | 1,43500 |
Attività artigianali di produzione beni specifici |
0,43 | 6,05 | 1,05389 | 1,55866 |
21A Aziende vinicole, vitivinicole e di trasformazione agro-alimentare |
0,88 | 8,1 | 2,15679 | 2,08680 |
Osterie, pizzerie, pub, ristoranti, trattorie |
3,25 | 29,93 | 7,96543 | 7,71087 |
Birrerie, hamburgerie, mense, Keb | 3,5 | 32,2 | 8,57815 | 8,29569 |
Bar, caffè, pasticceria | 2,45 | 22,55 | 6,00471 | 5,80956 |
Generi alimentari (macellerie, pane e pasta, salumi e formaggi, supermercati) |
1,92 | 17,64 | 4,70573 | 4,54459 |
Plurilicenze alimentari e miste | 1,92 | 17,6 | 4,70573 | 4,53429 |
Fiori e piante, ortofrutta, pescherie, pizza al taglio |
4,23 | 38,9 | 10,36731 | 10,02181 |
Ipermercati di generi misti | 1,98 | 18,2 | 4,85278 | 4,68887 |
Banchi di mercato generi alimentari | 5,03 | 46,25 | 12,32803 | 11,91539 |
Discoteche, night club | 1,83 | 16,83 | 4,48515 | 4,33591 |
Delibera di approvazione del Piano Economico Finanziario e tariffa anno 2013
Piano Economico Finanziario
Tariffe dell'anno 2013
Scadenza rate del tributo
ACCONTO
Il Consiglio Comunale con deliberazione n. 46 del 30/5/2013 ha stabilito, nelle more della deliberazione comunale del tributo, di:
- riscuotere a titolo di acconto TARES il 60% di quanto dovuto su base annua con applicazione delle tariffe TARSU in vigore nell’anno 2012, adottate con deliberazione della Giunta Comunale n. 50 del 13/02/2012;
- fissare la scadenza delle due rate per il pagamento a titolo di acconto TARES il mese di luglio 2013 e il mese di settembre 2013 e la scadenza dell’ultima rata per il saldo dovuto per tutto l’anno 2013 a titolo di TARES il mese di dicembre 2013.
Delibera n. 46 del 30/5/2013
SALDO
Il Consiglio Comunale con la deliberazione n. 88 del 14/10/2013 ha stabilito per l'anno 2013 di suddividere in due rate la scadenza di dicembre secondo le seguenti modalità e scadenze:
- 1° rata con scadenza 16 dicembre 2013 per il pagamento della maggiorazione standard pari a 0,30 euro per metro quadrato e del 50% di quanto dovuto con l’ultima rata a saldo TARES;
- 2° rata con scadenza 17 febbraio 2014 per il pagamento del restate 50% di quanto dovuto con l’ultima rata a saldo TARES.
APPROVAZIONE REGOLAMENTO TARES
Il Consiglio Comunale con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 05/07/2013 ha approvato il Regolamento per l'istituzione e l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES).Delibera n.54 del 05/07/2013
Regolamento per l'istituzione e l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)
Presupposto per l'applicazione del tributo e soggetti passivi
Sono soggetti al tributo tutti i locali comunque denominati, esistenti in qualsiasi specie di costruzione stabilmente infissa al suolo o nel suolo, chiusi e chiudibili da ogni lato verso l'interno qualunque sia la loro destinazione o il loro uso, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Si considerano soggetti tutti i locali predisposti all'uso anche se di fatto non utilizzati, considerando tali quelli dotati di almeno un'utenza attiva ai servizi di rete (acqua, energia elettrica, gas, telefonica), o di suppellettili minime e per i locali ad uso non domestico, quelli forniti di impianti, attrezzature o, comunque ogniqualvolta è ufficialmente assentito l'esercizio di un'attività nei locali medesimi. Per contro sono soggette a tributo le unità immbiliari di cui alle categorie C1, C2 e C6 anche se sprovviste dei servizi pubblici a rete.
Il tributo è dovuto da chiunque ne realizzi il presupposto, con vincolo di solidarietà tra i componenti la famiglia anagrafica o tra coloro che usano in comune le superfici stesse.
Obblighi di dichiarazione
I soggetti passivi del tributo devono dichiarare ogni circostanza rilevante per l'applicazione del tributo e in particolare:
- l'inizio, la variazione o la cessazione dell'utenza;
- la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni;
- il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.
La dichiarazione deve essere presentata:
- per le utenze domestiche: dall'intestatario della scheda di famiglia o da altro componente del nucleo purchè maggiorenne nel caso di residenti e nel caso di non residenti dall'occupante a qualsiasi titolo;
- per le utenze non domestiche, dal soggetto legalmente responsabile dell'attività che in esse si svolge o da suo delegato corredata da documentazione idonea;
- per gli edifici in multiproprietà e per i centri commerciali integrati, dal gestore dei servizi comuni.
Se i soggetti di cui sopra non ottemperano, l'obbligo di dichiarazione deve essere adempiuto dagli eventuali altri occupanti, detentori o possessori, con vincolo di solidarietà. La dichiarazione presentata da uno dei coobbligati ha effetti anche per gli altri.
La dichiarazione deve essere presentata entro 60 gg. dal verificarsi del fatto che ne determina l'obbligo, utilizzando i modelli scaricabili sotto.
Per il solo anno 2013 al fine della corretta determinazione della rata di saldo, il termine di presentazione delle istanze è fissato il 31 ottobre.
Riduzioni per le utenze domestiche
La tariffa si applica in misura ridotta , nella quota variabile, alle utenze domestiche che si trovano nelle seguenti condizioni:
- abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, non superiore a 183 giorni nell'anno solare: riduzione 20%;
- abitazioni occupate da nuclei familiari che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all'anno, all'estero: riduzione del 20%.
Le riduzioni di cui al comma precedente si applicano dalla data di effettiva sussistenza delle condizioni di fruizione se debitamente dichiarate e documentate nei termini di presentazione della dichiarazione iniziale o di variazione o, in mancanza, dalla data di presentazione della relativa dichiarazione.
Alle utenze domestiche che abbiano avviato al compostaggio dei propri scarti organici ai fini dell'utilizzo in sito del materiale prodotto si applica una riduzione del 30%. La riduzione è subordinata alla presentazione c/o l'ufficio comunale competente, entro il 31/12 dell'anno precedente, di apposita istanza, attestante il possesso dell'apposito contenitore.
Le riduzioni cessano di operare alla data in cui ne venganomeno le condizioni di fruizione.